* * * * * * * * * Film western * * * * * * * * *

SOLDATO BLU (1970)

 

REGIA: Ralph Nelson.

INTERPRETI: Candice Bergen, Peter Strauss, Donald Pleasence, John Anderson, Jorge Rivero.

DURATA: 112 minuti.

 

Il film è tratto dal romanzo "Arrow in the Sun" di Theodore V. Olsen.

Durante un micidiale attacco dei pellerossa, un soldato federale, scampato miracolosamente alla carneficina, ha visto morire i suoi compagni e piange la loro morte, prega per le loro anime. Avendo visto coi suoi occhi la ferocia con cui gli indiani combattono, li giudica violenti, aggressivi, crudeli, bestiali perfino perché, non contenti di aver ucciso i nemici, li scalpano, violentano le loro donne e uccidono i bambini.

Sul campo di battaglia incontra una ragazza che ha vissuto con i Cheyenne e che conosce molto bene la vita degli indiani, ed i valori in cui essi hanno sempre creduto. La ragazza gli svela che sono solo i bianchi a compiere violenze gratuite: proprio loro hanno insegnato ai pellerossa a realizzare gli scalp. I bianchi, i visi pallidi, sono venuti meno a solenni promesse, compiendo azioni di rappresaglia e battaglie allo scopo di appropriarsi di territori che sono sempre appartenuti ai pellerossa.

Le sue parole si scontrano con l'incredulità del giovane, che rimane alquanto sgomento anche per il modo di esprimersi schietto, esplicito, persino volgare, della giovane.

Costretti a convivere di necessità per qualche tempo, si adattano a fatica al territorio arido e alla mancanza di risorse mangiando erbe, radici e anche serpenti. La ragazza conosce molto bene il territorio che devono attraversare ed ha tanta esperienza in merito; ella considera il giovane federale (il "soldato blu") incapace di valutare adeguatamente gli eventi, essendo influenzato dalla propaganda statunitense contro gli indiani e del tutto disinformato sulle tradizioni cheyenne.

Dopo una serie di vicende che li portano dallo scontro all'incontro e all'amore, entrambi assistono al massacro di Sand Creek del 1864, nel quale morirono 500 indiani, fra cui donne e bambini. Non si trattò di una semplice battaglia tra guerrieri: davanti agli occhi dei due si verificano stupri, mutilazioni, evirazioni, violenze inumane ai danni di una popolazione pacifica ed inerme.

"Soldato blu" fu il primo western interamente girato "dalla parte degli indiani", il primo a imporsi di raccontare la storia senza travisamenti, smascherando le false ideologie della cinematografia precedente, dove gli indiani sono sempre i cattivi.

UOMINI E COBRA (1970)

 

REGIA: Joseph L. Mankiewicz.

INTERPRETI: Henry Fonda, Warren Oates, Kirk Douglas, Hume Cronyn.

Burgess Meredith.

DURATA: 125 minuti.

 

E' un western atipico, che affronta in modo originale il problema del rapporto tra bene e male ed è permeato da una concezione pessimistica della natura umana. Il cast è eccezionale, tra cui spiccano i due bravissimi protagonisti Fonda e Douglas.

Paris Pitman è un bandito che, dopo una rapina, uccide i suoi complici e nasconde la refurtiva, ripromettendosi di riprenderla al più presto. Si reca in una casa di piacere; mentre è abbracciato a due prostitute, viene riconosciuto proprio dall'uomo che egli ha derubato;  viene arrestato dall'elegante ed integerrimo sceriffo Lopeman e non può recuperare il bottino. 

Viene dunque condotto in carcere e condannato a spaccare pietre, come gli altri detenuti. Qui cerca di corrompere il direttore, promettendogli una parte del bottino; sobilla una rivolta, coinvolgendo gli altri detenuti. Il direttore viene ucciso. Al suo posto arriva proprio il vecchio sceriffo Lopeman, rimasto zoppo dopo l'inseguimento di un ricercato e ora promosso nuovo direttore del penitenziario.

A differenza del predecessore, Lopeman è umano, giusto ed equo verso i detenuti; un po' alla volta conquista la stima dei carcerati e decide di organizzare un programma per la loro rieducazione; fa costruire un'infermeria per i detenuti e un nuovo refettorio.

Pitman finge di collaborare al programma di riabilitazione; svolge diversi incarichi e conquista la sua fiducia ma, in realtà, sta organizzando una fuga con altri detenuti, promettendo loro una parte del bottino.

Per festeggiare il programma, Lopeman predispone una cerimonia nel penitenziario ed invita numerose autorità. Nel bel mezzo dei festeggiamenti Pitman e gli altri, cogliendo di sorpresa tutti, organizzano un massacro ed evadono.

Appena sono al sicuro, Pitman uccide tutti i complici e va a recuperare il bottino, ma .....

Il finale a sorpresa, pienamente coerente con lo stile di Mankiewicz, lascia l'amaro in bocca. 

BALLA COI LUPI (1990)

 

REGIA: Kevin Costner.

INTERPRETI: Kevin Costner, Mary McDonnell, Graham Greene, Rodney A. Grant, Floyd Red Crow Westerman.

DURATA: 180 minuti.

 

Il film è stato tratto dal romanzo di Michael Blake.

La storia è ambientata durante la guerra di Secessione. Un ufficiale dell'Esercito dell'Unione, il Tenente John Dunbar, dopo un tentativo di suicidio scambiato per atto d'eroismo, chiede di essere inviato in un presidio lontano, nel Texas. Viene asssegnato ad un avamposto remoto, Fort Sedgewick, che è guidato dal Maggiore Fambrouogh. Trascorre il primo mese in attività di ripristino dell'avamposto, in compagnia del cavallo Cisko, del lupo  Due Calzini e del suo diario. In quel periodo frequenta la  tribù nomade dei Sioux. Impara ad apprezzare i loro valori, le loro tradizioni e usanze, il loro modo di vivere, a imparare la loro lingua, a condividere i loro problemi e sentimenti, a integrarsi nella loro cultura. Sposa una giovane donna bianca che la tribù ha adottato fin da quando era bambina.

Dopo un drammatico scontro con l'esercito del nord, decide di rinunciare per sempre alla sua identità di soldato e di uomo bianco: diventa uno di loro, col nome Balla Coi Lupi. Ricercato e inseguito come traditore dai bianchi, sarà costretto ad abbandonare quello che è diventato il suo popolo, per evitare che subiscano rappresaglie.

SFIDA INFERNALE (1946)

 

REGIA: John Ford.

INTERPRETI: Henry Fonda, Linda Darnell, Victor Mature, Cathy Downs, Walter Brennan.

 

Questo classico film western verte su una sfida combattuta all'OK Corral di Tombstone nel 1881 tra due coalizioni: lo sceriffo Earp, i suoi fratelli e il giocatore-beone Doc Holliday contro il clan dei fratelli Clanton dall'altra. Tra lo sceriffo e la maestrina del paese, Clementine, nasce una storia d'amore. Memorabile la canzone Oh my darling Clementine, che costituisce la colonna sonora del film.

JOHNNY GUITAR (1954)

 

REGIA: Nicholas Ray.

INTERPRETI: Sterling Hayden, Joan Crawford

DURATA: 110 minuti.

Il pistolero Johnny, dopo aver condotto una vita errabonda, torna dalla sua donna, Vienna, un'abile affarista che gestisce un saloon, aiutandola ad affrontare seri problemi che mettono in pericolo la sua vita stessa. Alla fine i due abbandonano insieme il paese.

Bellissimo il tema musicale.

DUELLO AL SOLE (1848)

 

REGIA: King Vidor.

INTERPRETI: Gregory Peck, Joseph Cotten, Jennifer Jones, Lionel Barrymore, Lillian Gish.

DURATA 138 minuti.

 

Dramma d'amore e di morte nel Texas, alla fine dell'Ottocento. Un condannato a morte chiede alla figlia Pearl (una meticcia) di giurargli di mantenersi illibata e onesta. La ragazza inizia a lavorare nel ranch di un ricco senatore; i due figli sono attratti dalla sua bellezza e dal colore bronzato della sua pelle.  Il senatore ama teneramente il figlio primogenito, molto coraggioso, mentre è insofferente nei confronti di quello più conformista. Sullo sfondo di una natura selvaggia e infuocata si snoda la tragica storia d'amore tra Pearl, meticcia dalla carnalità tormentata, e l'impetuoso Lew, che tenta numerosi approcci con la ragazza, ma viene sempre respinto. Tra i due fratelli si verifica uno scontro e il primogenito, benché ferito, si salverà. Sarà allora la ragazza, decisa a vendicarsi di lui, a  iniziare una lotta, nel corso della quale moriranno entrambi.

 

L'AMANTE INDIANA (1950)

 

REGIA: Delmer Daves.

INTERPRETI: Jeff Chandler, James Stewart, Debra Paget, Basil Ruysdael, Will Geer.

DURATA: 93 minuti.

 

Nel 1870 Tom Jefford, scout dell'esercito degli Stati Uniti, salva un giovane indiano, diventandone fratello di sangue ed inizia ad instaurare un rapporto di pace e rispetto con i pellerossa.

Gli altri bianchi non gradiscono questa situazione e lo accusano di averli traditi: dopo un massacro Tom rischia addirittura il linciaggio. Il generale Howard, per ordine di Washington, deve cercare la pace con gli indiani di Cochise e convince Tom ad accompagnarlo all'accampamento. Qui Jefford sposa un'indiana, Stella del Mattino. Tra i bianchi  vi sono coloro che hanno interesse a far continuare la guerra; saranno i più deboli a farne le spese.

Il film ebbe gran successo e fu considerato il capostipite del nuovo filone di storie pro-indiani del western classico.

LE PISTOLERE (1971)

 

REGIA: Christian-Jaque.

INTERPRETI: Brigitte Bardot, Claudia Cardinale, Micheline Presle, Michael J. Pollard, Riccardo Salvino.

DURATA: 95 minuti.

 

Nel Nuovo Messico cinque sorelle, figlie di un fuorilegge, formano una banda sulle orme paterne e si alleano con Maria, la maggiore di una famiglia di quattro fratelli, per combattere insieme un nemico comune.

GIU' LA TESTA (1972)

  

REGIA: Sergio Leone

INTERPRETI: Rod Steiger, James Coburn, Romolo Valli, Maria Monti.

 

Durante la rivoluzione messicana, nel 1916, il peon Juan Miranda e i suoi cinque figli, che sono dei bamditi, dopo aver assaltato una diligenza, incontrano John Mallory, che è un esperto dinamitardo e rivoluzionario dell'IRA. Juan e i suoi figli incontrano il dottor Villega, capo di una piccola banda di rivoluzionari di Mesa Verde. Arrivato al paese Juan ritrova John. Insieme si recano al covo dei rivoluzionari, i quali devono compiere diversi attacchi allo scopo di favorire l'attacco dei due grandi rivoluzionari, Pancho Villa ed Emiliano Zapata. Dopo aver attaccato la banca, assieme agli altri rivoluzionari organizzano l'attacco a un ponte, che deve saltare per non consentire il passaggio delle truppe del dittatore Huerta. Ma i rivoluzionari vengono uccisi in un'imboscata, compresi i figli di Juan. Sono stati traditi dal dottor Villega, che era stato catturato e sotto tortura è stato costretto a svelare i loro piani. John e Juan, che si sono impossessati del treno, decidono di farlo scontrare con il treno che conduce mille soldati. Nello scontro finale con i soldati superstiti, John viene ucciso. Juan Miranda decide allora di aderire alla causa rivoluzionaria.

C'ERA UNA VOLTA IL WEST (1968)

 

REGIA: Sergio Leone.

INTERPRETI: Charles Bronson, Henry Fonda, Claudia Cardinale, Jason Robards, Gabriele Ferzetti, Paolo Stoppa, Fabio Testi.

DURATA; 167 minuti. 

 

Cinque personaggi si scontrano intorno a una sorgente sotterranea: Morton, un industriale ammalato di tubercolosi, il quale ha bisogno dell'acqua per le sue locomotive a vapore e ha fatto uccidere i proprietari legittimi, i McBain; Frank, sicario di Morton; l'ex prostituta Jill, vedova di uno dei fratelli McBain; il bandito Cheyenne, che è evaso dal carcere; un misterioso straniero chiamato Armonica, che vuole vendicare il fratello, assassinato da Frank. Armonica odia Frank, fin da quando era bambino: il crudele Frank, dopo aver infilato nel cappio la testa di suo fratello, lo costrinse a sorreggerlo sulle spalle mettendogli un'armonica in bocca: finché avesse suonato l'armonica, suo fratello sarebbe rimasto in vita. Il bambino suonò a lungo; poi, stremato, cadde a terra; il fratello rimase appeso al cappio e morì impiccato.

Morton viene ucciso da Cheyenne, ma riesce a sparargli prima di morire. Armonica mostra a Frank la sua piccola armonica e poi lo uccide. Jill, che ormai è una ricca vedova, parte per la sua nuova vita.