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HAIKU SU CIBI E BEVANDE

ALBERT LYNCH - L'ora del thè

Rende felici

mangiare la mattina

Il pane caldo

 

La sera a casa

a mangiare la zuppa

Tutti riuniti

 

 

sulla zuppiera

fumavano gli gnocchi

la domenica

 

col cappuccino

ed il cornetto caldo-

tutti a tavola 

 

Odor di caffè

Poche coccole ancora

prima di uscire

 

in una stalla-

buon latte appena munto

fin dal mattino 

 

CLAUDE MONET - Colazione

 Sobbolle all'alba 

ragù napoletano

Gusti perduti

 

Dolce risveglio

con spremute d’arancia 

Ogni mattina

 

ceppi ardenti-

cuociono sulla brace

le caldarroste

 

nuova energia-

prendo uno zabaione

ogni mattina

 

di paste e caffè

profuma la mia casa-

ogni mattina

 

Sudore e gioia

Ringrazio i contadini

per pane e vino

 

Le marmellate

Ricordo dell'estate

nella dispensa

finestre aperte-

forte aroma di caffè

a colazione 

 

Nei primi caldi

Degusto una granita

con tanta frutta

Tutte le sere

Un po' di latte caldo

Mi fa dormire

 

accanto al fuoco-

ardono nel camino-

le caldarroste

 

Sul gas borbotta

ricetta della nonna

Pancotto al sugo

il semolino

per la cena del nonno-

col formaggino

 

forte ribolle-

rinvasa il pomodoro

la contadina

RENOIR - Colazione dei canottieri 1880-81

vecchi ricordi

rimpatriata di amici

con nuovo vino

 

e sarà pane

sul desco per la cena-

dopo il lavoro

 

giovani in lotta-

non un tozzo di pane 

ma la libertà

 

dona tepore

un tè nel pomeriggio-

con il limone

 

 Poi lavo il viso

Caffè caldo al mattino

con la brioche

 

Pace in famiglia

La polenta fumante

e tutti a pranzo

 

Buon pranzo a tutti

Su ogni povero desco

non manchi il pane

 

Pasta e fagioli

La carne dei poveri

per una cena

 

camino acceso-

le castagne arrostite

sui ceppi ardenti

CHARDIN - In cucina

nella mia infanzia

la zuppa con gli avanzi

piena di aromi

 

risento ancora

odore di frittelle

per il natale

  

Picnic estivo

Arancini di riso

e anguria fresca

 

sul pane bianco

il pomodoro fresco-

ricordi antichi

 

sospendo fuori

ceste di fichi secchi-

un volo d'api

FREDERICK MORGAN - A toast

BERAUD - Au café

A fine estate

L’ultima melagrana

ho catturato

 

Nel mio cestino

ormai si è rinsecchita

Non l’apro ancora

 

Aspetto ancora

Gusterò con qualcuno

quel dolce pomo

 

Il succo schizza

mentre afferriamo i chicchi

Quanta allegria

vecchi mulini-

preparavano all'alba

farina e pane

 

farina pura-

impastavano i dolci

le vecchie mani

 

Tutti a tavola

le uova al tegamino

Che ricca cena

 

Mentre bolliva

la zuppa con gli avanzi 

mamma cantava

nel piatto a cena-

accanto alla minestra

un fiore in boccio

 

di sale e miele-

taralli della nonna

come una volta

 

La mamma canta

Prepara le ciambelle

 

per colazione

la ricca cena

le uova col pancotto

ricordo ancora

 

la domenica

preparava i taralli

per i nipoti

 

Casa dei nonni

Profumo di biscotti

 

dalla finestra

Merende estive

Pane col pomodoro

dai mille odori

 

calura estiva-

la granita in giardino

mi rinfresca

 

della mattina

amo il risveglio lento- 

col caffè caldo

 

un buon caffè

mi concilia col mondo-

fin dal mattino

 

ci sarà il pane

sul desco per la cena- 

dopo il lavoro 

 

su rosse foglie

di vite le freselle

con pane e olio

tante nocciole-

ne riempie i fichi secchi

la contadina

nel fumo del tè

il Natale giapponese-

col tiramisù