FILM COMICI E COMMEDIE ITALIANI 1

La bella mugnaia

Letto a tre piazze

Bianco, rosso e verdone

Amici miei

Il bisbetico domato

Innamorato pazzo

Acqua e sapone

Borotalco

 

La bella mugnaia (1955)

CAST: Vittorio de Sica, Marcello Mastroianni, Sophia Loren, Paolo Stoppa, Yvonne Sanson.

REGIA: Mario Camerini

Tipica commedia degli equivoci, la storia è ambientata nella Napoli del Settecento sottoposta alla dominazione spagnola. Il governatore, don Teofilo, compie soprusi e impone numerose tasse sui sudditi, arrivando perfino a tassare la pioggia. Il popolo si ribella e subisce punizioni e arresti.

Carmela, la bella mugnaia, riesce ad evadere le pesanti tasse sfruttando la sua avvenenza e riuscendo a far innamorare di sé il governatore, illudendolo senza mai concedersi.

Una notte il governatore, dopo una sommossa popolare, fa imprigionare i rivoltosi e anche Luca, il marito di Carmela. Mentre l'uomo è in carcere, don Teofilo riesce ad entrare in casa dell'amata, convinto di poter trascorrere una notte d'amore con lei, ma la furba mugnaia con l'inganno si fa rilasciare l'atto di liberazione di Luca, lo lascia a casa sua senza concedergli favori ma solo false promesse e si reca a casa del governatore per far liberare il marito il quale, a sua volta, fa credere al governatore di aver avuto una storia d'amore con la bella moglie di lui.

La storia non si discosta dalle tipiche commedie dell'arte, mostrandoci i due mariti travestiti e numerosi equivoci, ma termina in maniera positiva: il governatore, per farsi perdonare dalla brava e bella consorte, libera i condannati e riduce le tasse. Comportandosi in modo equo con tutti i sudditi, naturalmente imporrà giuste tasse anche alla mugnaia.

Luca e Carmela impareranno, a loro spese, a rispettare le leggi come tutti i sudditi, senza ricorre a inganni e astuzie e a pagare le tasse rinunciando a falsi privilegi in cambio di una vita tranquilla basata sul lavoro, e sulla dignità e sull'onore.

LETTO A TRE PIAZZE (1960)

REGIA: Steno

INTERPRETI PRINCIPALI: Totò, Peppino de Filippo, Nadia Gray, Aroldo Tieri.

FILM IN B/N

 

In questa spassosissima commedia degli equivoci Amalia perde il primo marito nello stesso giorno delle nozze, perché egli deve partire per la guerra. Credendolo morto, Amalia decide di sposare un professore che la ama sinceramente. Il giorno delle nozze appare però il primo marito, reduce dalla Russia. La povera donna si trova a dover convivere con due mariti e a non sapere chi sia il suo marito legittimo: il primo (ma il matrimonio non fu consumato) o il secondo? Si rivolge ad un avvocato che, cedendo all'avvenenza della donna, cerca di aiutarla come può, ossia cercando di attrarla a sé con consigli fuori luogo. Intanto i due "mariti" (che vivono con lei nella stessa casa) fanno di tutto per renderle la vita impossibile. Alla fine Amalia, che è quasi impazzita, nell'impossibilità di scegliere, consiglia ai due di fare un lungo viaggio, sperando di chiarire a se stessa i suoi reali sentimenti verso l'uno e l'altro. L'aereo in cui i due viaggiano ha un'avaria e precipita. Giunge la notizia che non ci sono superstiti ed Amalia li crede morti.

Il film si chiude con una sequenza memorabile: mentre in casa si brinda per festeggiare il matrimonio di Amalia con l'avvocato, i due primi mariti salgono litigando per le scale di casa.

BIANCO, ROSSO E VERDONE (1981)

 

REGIA: Carlo Verdone

INTERPRETI PRINCIPALI: Carlo Verdone, Mario Brega, Elena Fabrizi, Milena Vukotic.

DURATA: 110 minuti.

 

La narrazione si sviluppa con tre intrecci separati, di tre uomini diversi, accomunati dal doversi recare lontano da casa per motivi elettorali.

Mimmo è un ragazzo piuttosto imbranato, che viaggia con la nonna ammalata, la quale vorrebbe "svegliare" il nipote, ma finirà per morire nel seggio elettorale.

Furio, un individuo stressante e logorroico, organizza meticolosamente il viaggio fino ai dettagli ed è così esasperante da mettere in croce la moglie, la quale finirà per fuggire con un altro uomo.

Infine Pasquale, che lavora in Germania, raggiunge il suo paese con la moglie tedesca. Non riesce a legare con nessuno; i suoi tentativi di comunicare lo fanno sentire un isolato. Verrà messo in crisi dalle furberie dei suoi connazionali.

 

AMICI MIEI (1975)

 

REGIA: Mario Monicelli

INTERPRETI PRINCIPALI: Ugo Tognazzi, Philippe Noiret, Gastone Moschin, Duilio Del Prete, Adolfo Celi, Bernard Blier, Olga Karlatos, Milena Vukotic, Silvia Dionisio.

DURATA: 140 minuti.

 

Cinque amici di mezza età, con una voglia matta di rimanere giovani, ogni tanto abbandonano le rispettive occupazioni per darsi a vere e proprie zingarate e scherzi goliardici. Il film, davvero spassoso e piacevole, ebbe grande successo e ne furono, successivamente, realizzati due sequel di minor successo.

IL BISBETICO DOMATO (1980)

 

REGIA: Castellani & Pipolo

INTERPRETI: Ornella Muti, Adriano Celentano, Edith peters, Milly Carlucci, Pippo Santonastaso.

DURATA: 105 minuti.

 

Elia è un contadino quarantenne che ama il lavoro nei campi e gli animali, ma non altrettanto gli uomini e, soprattutto, le donne. Vive con la governante Mamy, una donna simpaticissima, che vorrebbe vederlo sposato per avere un po' di gioia intorno e una casa piena di bambini.

Una sera di pioggia bussa alla sua porta una bella e giovane donna, Lisa, costretta a chiedere ospitalità perché ha l'auto in panne. Lisa si innamora subito del bisbetico Elia, il quale, invece, cerca di allontanarla, ma inutilmente. La giovane, appartenente alla società-bene, per amore rinuncia al lusso ed accetta di far la contadina e di adattarsi alle stravaganti e asociali abitudini di Elia. Dopo averle tentate tutte, alla fine rinuncia e va via.

Ma ecco che l'imperturbabile misogino, spinto anche da una Mamy infuriata, che si licenzia, si vede costretto ad andare a cercare Lisa e a dichiararle il suo amore davanti ad uno stadio affollato, rinunciando, per amore, a quella pace domestica da lui ritenuta perfetta.

INNAMORATO PAZZO (1981)

 

REGIA: Castellano & Pipolo

INTERPRETI: Adriano Celentano, Ornella Muti, Adolfo Celi, Milla Sannoner, Alfio Patané, Enzo Garinei.

DURATA: 102 minuti.

 

Una famiglia reale straniera è in visita a Roma. La principessa Cristina è promessa in sposa al miliardario Krupp (fabbricante di cannoni).

La giovane, costretta a far da madrina a numerose cerimonie, annoiata si allontana di nascosto dalla villa e decide di fare un giro per la città. Sale su un autobus, il cui conducente, Barnaba, un uomo simpaticissimo molto amato dalla popolazione, si innamora follemente di lei e, deciso a conquistarla, le fa conoscere la città a modo suo. I genitori di Cristina, preoccupati della sua scomparsa, la fanno cercare e cercano di farla ragionare. Cristina, per mettere Barnaba alla prova, ottiene per lui un invito in un importante pranzo d'affari. In mezzo a magnati e grandi industriali, uomini politici e cardinali, l'umile conducente (l'autobussiere) se la cava egregiamente per la sua grande carica di simpatia e per il suo buon senso.

Purtroppo, però, la ragion di Stato vorrebbe che Cristina sposasse Krupp...

ACQUA E SAPONE (1983)

 

REGIA: Carlo Verdone

INTERPRETI: Carlo Verdone, Florinda Bolkan, Natasha Hovey, Lella Fabrizi, Michele Mirabella.

 

Rolando, un giovane bidello laureato, nel tentativo di guadagnare di più, si sostituisce ad un sacerdote e diventa il precettore di una giovanissima modella, Sandy, affidata alla tutela di una madre esigente e severissima. La ragazza scopre la sua vera identità e, per tenere la bocca chiusa con la madre, esige che lui la porti al ristorante (costretta a mantenere una dieta rigorosa, desidera mangiare la pizza, le cozze e altri piatti a lei proibiti) e così i due  trascorrono delle giornate spensierate.

Quando la madre della ragazza scopre la verità e licenzia Rolando, Sandy fugge di casa e si rifugia proprio da lui...

BOROTALCO (1982)

 

REGIA: Carlo Verdone

INTERPRETI: Carlo Verdone, Eleonora Giorgi, Roberta Manfredi, Christian De Sica, Angelo Infanti, Mario Brega.

 

Un giovane che lavora come venditore porta a porta, Sergio Benvenuti,  insicuro e imbranato sia nel lavoro che nella vita reale, è fidanzato con Rossella, che preme per le sospirate nozze. Sul lavoro intravede la bellissima Nadia e se ne innamora (senza che lei si accorga di lui). 

Sergio conosce per motivi di lavoro un certo architetto Manuel, un uomo molto "in", l'uomo di successo che egli vorrebbe essere, che gli racconta di fantasmagoriche avventure tanto strane quanto inventate: segue il suo suggerimento e, per conquistare Nadia, ne assume l'identità, la voce, il modo di parlare e si propone a Nadia in modo tale da conquistarla. Si inventa anche l'amicizia con Lucio Dalla, di cui Nadia è una grande fan. Recita molto bene la sua parte fino al momento in cui sta per coronare il suo sogno d'amore con Nadia, in casa del sedicente architetto. Sul più bello, però, arrivano Rossella e il suo furente padre...