TRAME DEI PRINCIPALI ROMANZI DI DAN BROWN

Il codice da Vinci (2003)

La narrazione inizia con l’assassinio di Saunières, custode del Louvre, il quale, prima di morire, si è disposto come l’uomo vitruviano di Leonardo, scrivendo un messaggio in codice, con numeri e lettere, oltre al nome di uno studioso di simbologia, il professor Robert Langdon.

Costui viene convocato per interpretare la scena e fornire utili indizi per la ricerca del responsabile. Gli verrà affiancata la nipote del custode morto, Sophie Neveu, che collaborerà con lui alla ricerca di indizi ed enigmi nascosti in importanti opere d'arte, in grado di condurre alla scoperta del Santo Graal.

Il Priorato di Sion, di cui Saunière faceva parte come Gran Maestro, è una società segreta che custodisce un  terribile segreto che non dovrà mai essere svelato, pena la compromissione dei fondamenti del cristianesimo. In questo segreto, come Laughton scoprirà ben presto, è direttamente coinvolta la giovane Sophie. Tale segreto si richiama ad alcuni vangeli gnostici, che presentano la figura di Maria Maddalena in modo totalmente diverso rispetto a quanto la tradizione cristiana ci ha tramandato.

 

 

Angeli e demoni, Mondadori 2004

 

Un grandissimo studioso dell’istituto CERN di Ginevra, Leonardo Vetra, che conduceva sofisticati esperimenti di fisica nucleare per ricostruire in laboratorio il momento della creazione e conciliare scienza e fede è stato ucciso, privato di un occhio e marchiato a fuoco con un ambigramma (un simbolo grafico simmetrico, leggibile nei due sensi).

Maximilian Kohler, presidente del CERN, decide di convocare il prof. Robert Langdon, docente di simbologia religiosa, per avvalersi della sua grande esperienza e delle sue vaste conoscenze in materia. 

Langdon riconosce nell'ambigramma il simbolo degli Illuminati, una setta segreta antireligiosa sostenuta da scienziati ed artisti che nei secoli combatterono l'oscurantismo della Chiesa cattolica.

Vittoria, figlia adottiva dello scienziato, scopre che dal laboratorio dello studioso è stato trafugato il contenitore di antimateria, sostanza che, annientandosi con la comune materia, si trasforma in una fonte ingente e pericolosa di energia,

Intanto, nella Città del Vaticano, si scopre che un misterioso congegno contenente l’antimateria è nascosto in un luogo segreto e dovrebbe scoppiare entro ventiquattr’ore.

Nella Città del Vaticano da poche settimane è venuto misteriosamente a mancare il Papa e si sta per aprire il Conclave per l'elezione del nuovo pontefice. Inoltre, poche ore prima dell’apertura del conclave, risultano assenti quattro cardinali "papabili", i più quotati per salire al soglio pontificio.

Langdon e Vittoria arrivano in Vaticano e parlano al camerlengo, che si chiama Carlo Ventresca. Durante la sede vacante (tra la morte di un papa e l’elezione del nuovo) è il camerlengo a rappresentare la massima autorità della Chiesa cattolica.

I tre discutono della gravissima situazione determinatasi con il furto dell’antimateria. L’assassino di  Vetra, in una comunicazione telefonica col camerlengo, rivendica all’antica setta segreta degli Illuminati la responsabilità della morte dello scienziato e annuncia che i quattro cardinali papabili sono stati rapiti da lui e verranno giustiziati ad uno ad uno in una diversa chiesa del Cammino dell’Illuminazione.

 

Gli Illuminati furono una setta segreta, perseguitata dalla Santa Inquisizione, a cui si dice fossero appartenuti anche scienziati come Galilei ed artisti come Raffaello e Bernini.

Langdon e Vittoria sono autorizzati dalla Santa Sede a ricercare i cardinali rapiti e a ritrovare l’antimateria. Nell’Archivio Vaticano scoprono un testo scritto da Galilei, relativo all’esistenza dei quattro elementi primigeni: acqua, aria, terra e fuoco. Si mettono immediatamente alla ricerca delle Chiese in cui dovrebbero essere uccisi i quattro cardinali.

Correndo disperatamente per le vie di Roma, inseguiti dall’assassino, che cerca più volte di ucciderli, scoprono sufficienti indizi per individuare le quattro Chiese, ma non giungono mai in tempo utile per salvare i cardinali, che vengono tutti uccisi barbaramente e marchiati a fuoco con uno degli ambigrammi recanti ciascuno uno dei simboli dei quattro elementi: erra, fuoco, aria, acqua.

La narrazione, che si svolge a ritmo serrato, coinvolge il lettore dalla prima all’ultima pagina. 

Alla fine si scopre che colui che ha organizzato il furto al Cern, il rapimento dei quattro cardinali e addirittura responsabile di aver fatto uccidere il papa, è il personaggio più insospettabile del Vaticano.

 

 

Il simbolo perduto (2009)

 

Avvincente thriller, offre tutti gli elementi per avvincere gli amanti del genere: complessi intrecci di storie, intrighi, codici da decifrare, quadrati magici, morti misteriose e scambi di persona, efferati delitti e mutilazioni.

Nel libro Dan Brown si impegna a combattere contro i pregiudizi nei confronti dei massoni, che ci vengono presentati come persone degne, meritevoli, oneste, incorruttibili, positive.  

Come in altre opere di Brown, vediamo Robert Langdon in azione fin dalle prime pagine. 

 

Egli è stato chiamato, con un inganno, a risolvere un enigma: deve decifrare alcuni simboli massonici disseminati all'interno della città di Washington. Un oscuro personaggio con la pelle completamente ricoperta da strani tatuaggi, rappresentato come il vero simbolo del male, Mal'akh, ha finto di aderire alla Massoneria per introdursi nella loggia capeggiata dal professor Peter Salomon (amico di Langdon). Dopo essere riuscito con l'inganno a raggiungere il grado più elevato della massoneria, ottiene la fiducia del professor Peter Solomon, gli taglia la mano e, dopo aver impresso sulle dita diversi tatuaggi in codice, la posiziona in modo da costituire un enigma e costringe Robert Langdon a cercare la parola magica nascosta nella famosa piramide massonica. Se Langdon riuscirà a trovarla, potrà salvare la vita dell'amico, che è ancora vivo.  

Anche la CIA si pone alle calcagna di Langdon per svelare il mistero. Collaboreranno con Langdon Katerine, figlia di Peter ed esperta di Noetica e il massone Warren Bellamy. Alla fine si scopre la vera identità di Mal'akh, che morirà dopo l'intervento della CIA. Peter Salomon, salvato dall'amico, gli rivela il mistero della parola misteriosa e la sua rilevanza nel potenziamento della mente umana. 

 

 

Inferno (2013)

 

Romanzo-thriller di Dan Brown, ha come protagonista il professor Langdon che, colpito da amnesia, si sveglia in un ospedale di Firenze in preda a confusione e a visioni in cui sente qualcuno mormorargli "cerca trova" e vede un'affascinante donna anziana. 

Dopo aver scoperto di avere addosso una Mappa dell’Inferno dantesco realizzata dal Botticelli ed essersi accorto di una modifica sul modello, sempre ossessionato dalle voci "cerca...trova", si sposta prima a Palazzo Vecchio e poi al Battistero di San Giovanni, in cui è conservata la maschera mortuaria di Dante, inseguito dalla polizia e dai soldati e senza sapere di chi fidarsi. 

 

Risolto l’indovinello che vi è inciso, giunge a Venezia, dove viene contattato da un'esponente dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (proprio l'anziana bellissima donna delle visioni), che gli chiede di collaborare alla ricerca di un pericolosissimo virus nascosto  da uno scienziato pazzo. Langdon si reca così a Istanbul. Alla fine conclude la sua missione a Firenze, dove torna per rimettere definitivamente al suo posto la maschera di Dante. 

La storia appare piuttosto intrigante; gli scenari sono estremamente suggestivi, ma la narrazione, fluida e scorrevole nelle altre opere di Brown, appare qui appesantita da numerose ripetizioni, da dettagli cavillosi e dal ricorso a spiegazioni fantascientifiche, che non convincono del tutto il lettore.  

Anche il finale è piuttosto deludente.

 

Origin (2017)

 

Protagonista di Origin è, come in altri libri di Dan Brown, il noto Robert Langdon, professore di simbologia ad Harvard, che riceve un invito a presentarsi presso il museo Guggenheim di Bilbao per partecipare ad un importante evento. Qui incontra Edmond Kirsch, un suo ex alunno e grande scienziato, nonché suo grande amico, che sta acquistando notevole notorietà in tutto il mondo grazie agli innovativi studi sull'intelligenza artificiale e sul futuro dell’umanità.

L’evento, che verrà trasmesso in mondovisione, consisterà in una strabiliante rivelazione, che modificherà ogni credo e, soprattutto, la religione. Kirsch si ripromette di rispondere alle domande “Da dove veniamo?” “Dove andiamo?” in modo assolutamente non dogmatico, appoggiandosi esclusivamente sul sostegno della scienza e delle nuove tecnologie.

 

Nella sala adibita all’evento appare il volto di Edmund Kirsch, che comincia a parlare, iniziando a confutare le teorie sul creazionismo. Un improvviso colpo di pistola mette fine alla vita dello scienziato, lasciando tutti gli spettatori nello sgomento e costringendo la polizia a mettersi a caccia di un certo Luis Avila. Il professor Langdon si sente anch’egli minacciato ed è costretto a fuggire con l’affascinante Ambra Vidal, direttrice del museo, non sapendo da chi deve difendersi.

A volere la morte dello scienziato potrebbero essere stati i maggiori rappresentanti delle religioni rivelate.

I due cercano di scoprire la conclusione del video di Kirsch, presente sul suo smartphone. Per scoprire la password saranno aiutati  da Winston, una vera intelligenza artificiale, creato dalla mente di Kirsch, che ha inserito in esso tutte le sue straordinarie scoperte. Si recano, tra numerosi ostacoli, all’abitazione dello scienziato, per cercare tra i suoi libri una password di 47 caratteri, che consiste in un verso di una poesia. Si tratta di un verso scritto dal pittore William Blake, autore anche di poesie. Rintracciata la password, trasmetteranno in diretta su tutte le televisioni del mondo il vero messaggio di Kirsch.