Il brutto anatroccolo - Hans Christian Andersen

 

Libero adattamento e trascrizione teatrale da una favola di Hans Christian Andersen, a cura di Cultura&Svago

E' vietata la rappresentazione teatrale o pubblica, l'utilizzazione di questo testo e la citazione anche solo di una parte di essi. E' vietata la riproduzione a stampa o sul web, anche solo parziale.

Il testo è particolarmente adatto ai bambini della scuola dell'infanzia.

IL BRUTTO ANATROCCOLO

 

PERSONAGGI

MAMMA ANATRA

TRE ANATROCCOLI

BRUTTO ANATROCCOLO/CIGNO

COMARE ANATRA

TRE CIGNI

TRE BAMBINI

 

SCENA PRIMA

Lo scenario mostra una campagna con grano, erba e fieno.

 

In mezzo al fieno mamma anatra guarda quattro uova che si stanno schiudendo.

 

COMARE ANATRAEcco che si schiudono le uova

PRIMO ANATROCCOLO (ha le penne gialle, sguscia dall’uovo) - Pip, Pip!

MAMMA ANATRA - Qua, qua!

SECONDO ANATROCCOLO (ha le penne rosso e sguscia dall’uovo) - Pip, Pip!

MAMMA ANATRAQua, qua!

TERZO ANATROCCOLO (ha le penne bicolori e sguscia dall’uovo) - Pip, Pip!

MAMMA ANATRA  - Qua, qua!

BRUTTO ANATROCCOLO (ha le penne grigie e sguscia lentamente dall’uovo) - Pip, Pip!

MAMMA ANATRA - Qua qua! Eccoci tutti. Andiamo.

TUTTI – Sgambettano con mamma anatra.

COMARE ANATRA - Come è brutto il vostro anatroccolo. Mandatelo via.

MAMMA ANATRA - E’ buono e tranquillo e non fa male a nessuno.

BRUTTO ANATROCCOLO - Povero me, sono brutto. Nessuno mi vuole bene.

Mamma anatra va via seguita dai primi tre anatrini. Va via anche comare anatra. Rimane solo il brutto anatroccolo.

SCENA SECONDA

 

Scenario autunnale. E’ autunno. Il povero anatroccolo è sempre solo.

Arrivano alcuni cigni bianchi bellissimi.

BRUTTO ANATROCCOLO - Che begli uccelli, così eleganti e flessuosiVorrei essere bello come loro.

I cigni vanno via. Resta sulla scena il brutto anatroccolo.

 

SCENA TERZA

 

Scenario invernale.

Arriva l’inverno. Il povero anatroccolo è tutto infreddolito e sempre solo.

SCENA QUARTA E ULTIMA

 

Scenario primaverile, con alberi, fiori e un ruscello. Arriva la primavera.

L’anatroccolo ormai è cresciuto ed ora ha delle splendide piume bianche. 

Arrivano alcuni cigni, circondano il brutto anatroccolo e fanno dei giri con lui.

Arrivano alcuni bambini.

PRIMO BAMBINO - Che bei cigni.

SECONDO BAMBINO - Quello nuovo è il più bello.

TERZO BAMBINO -  E’ vero. Il più bello di tutti è quello nuovo.

BRUTTO ANATROCCOLO - Il più bello di tutti sono proprio io? Possibile? Si guarda riflesso nell’acqua e dice: - Sono un cigno anch’io

Arriva COMARE ANATRA - Come è bello il cigno nuovo. Che eleganza!

Arrivano MAMMA ANATRA e i TRE ANATROCCOLI.

MAMMA ANATRA - Che bel cigno. E’ veramente bellissimo. Che linea sinuosa e che bel collo bianco!

PRIMO ANATROCCOLO - Oh, che fortuna...

,SECONDO ANATROCCOLO - ...essere così belli...

TERZO ANATROCCOLO - ... e perfetti!

BRUTTO ANATROCCOLO - Ho tanto sofferto, ma ora sono felice. Sono anch'io un cigno apprezzato ed amato.