Storia dei referendum in Italia

CHE COS'E' IL REFERENDUM?

 

STORIA DEI REFERENDUM IN ITALIA

 

COSA DICE LA LEGGE SUI REFERENDUM

 

I REFERENDUM ABROGATIVI

 

I 5 REFERENDUM DA VOTARE L'8 E IL 9 GIUGNO

 

 

STORIA DEI REFERENDUM IN ITALIA

CHE COS'E' ILREFERENDUM

TESTI DEI 5 REFERENDUM DA VOTARE L'8 E IL 9 GIUGNO

COSA DICE LA LEGGE SUI REFERENDUM

Che cos'è il referendum?

Il referendum  è un istituto giuridico con cui si invita l'elettorato ad esprimere un voto di adesione o di rifiuto su una specifica proposta o domanda.

Dal 1946 ad oggi in Italia si sono svolti i seguenti 78 referendum nazionali.

72 referendum sono stati abrogativi. L'abrogazione consiste nel chiedere la cancellazione di una legge o di un atto avente forza di legge.

1 referendum di tipo istituzionale è quello del 1946, all'indomani della fine della Seconda Guerra Mondiale, in cui si chiedeva al popolo italiano di votare a favore della Repubblica. Votarono anche le donne, per la prima volta nella storia italiana. Prevalsero i favorevoli alla Repubblica contro coloro che avrebbero voluto il ritorno alla monarchia.

1 referendum di indirizzo

4 referendum costituzionali.

CHE COSA DICE LA LEGGE SUI REFERENDUM

In Italia è previsto l'istituto del referendum popolare. La Costituzione disciplina le tipologie di referendum elencate di seguito:

il referendum abrogativo di una legge ordinaria,  o di un atto avente forza di legge. Esso è valido soltanto se si presenta a votare la maggioranza più uno degli elettori (il quorum);

il referendum confermativo di una legge costituzionale;

il referendum relativo alla fusione di regioni esistenti o all'istituzione di nuove regioni;

il referendum relativo al passaggio di province e comuni da una regione a un'altra;

il referendum regionale, che si riferisce a leggi e provvedimenti amministrativi della regione.

I REFERENDUM ABROGATIVI

Tra i principali referendum abrogativi ricordiamo:

- 12/13 maggio 1974 - Abolizione della legge sul divorzio (Legge Fortuna-Gaslini). I votanti costituirono l'87 per cento degli aventi diritto. Vinse il NO (no all'abolizione della legge = sì al mantenimento di quella legge).

- 17/18 MAGGIO 1981 - Abrogazione di alcune norme della legge 194 sull'aborto. Vinse, a stravrande maggioranza, il NO (fu mantenuta la legge sull'aborto).

8/9 NOVEMBRE 1987 - Localizzazione delle centrali nucleari. Vinse il No: l'Italia non ha mai costruito centrali nucleari.

18/19 aprile 1993 - Abolizione del finanziamento pubblico ai partiti (oltre il 90% degli italiani votò a favore dell'abrogazione del finanziamento pubblico ai partiti.

5 REFERENDUM DA VOTARE L'8 E IL 9 GIUGNO 2025.

I cinque quesiti referendari  in estrema sintesi sono i seguenti:

1)Licenziamenti illegittimi e contratto a tutele crescenti. Il referendum si propone di ripristinare la possibilità di reintegrazione del lavoratore  nel  suo posto di lavoro,  in  tutti i casi di licenziamento illegittimo.

2)Indennità per licenziamenti nelle piccole imprese: eliminare il tetto massimo all'indennità per licenziamenti illegittimi nelle aziende con meno di 15 dipendenti, Sarà il giudice a determinare l'importo senza limiti predefiniti.

3)Contratti a termine:  abrogazione di alcune  norme che regolano la  possibilità di instaurare  contratti a tempo determinato e le condizioni per le proroghe e i rinnovi

4)Responsabilità solidale negli appalti:  abrogazione della norma che esclude la responsabilità solidale del committente, dell'appaltatore e del subappaltatore, nei casi di infortuni sul lavoro. 

5)Cittadinanza italiana per stranieri:  Si chiede di dimezzare da 10 a 5 anni il periodo di residenza legale in Italia richiesto agli stranieri extracomunitari maggiorenni per richiedere la cittadinanza italiana .