Tra le più note citazioni che troviamo nei testi scritti e anche sul web, ci sono alcuni versi famosi, citati spesso senza conoscerne la fonte.
Carpe diem (cogli l'attimo) - Orazio, Ode 1, 11.
Che il perder tempo a chi più sa più spiace - Purgatorio Canto III, Divina Commedia, Dante Alighieri
Chinommisi il capo in riva di Scamandro - Sogno d'estate, poesia di Giosuè Carducci
C’è qualcosa di nuovo oggi nel sole - Giovanni Pascoli, L'aquilone.
Come sa di sale lo pane altrui - XVII canto del Paradiso, Divina Commedia, Dante Alighieri
Com'è duro calle lo scendere e salir per l'altrui scale - Paradiso, XVII canto, Divina Commedia, Dante Alighieri
Con il piede straniero sopra il cuore - Salvatore Quasimodo, Alle fronde dei salici.
Corrispondenze d'amorosi sensi - Dei Sepolcri. Ugo Foscolo
E il gallo canta, e non ti vuoi svegliare - Giosuè Carducci, Davanti San Guido
E il naufragar m'è dolce in questo mare - L'infinito, Giacomo Leopardi
... e più la guardo e più mi sembra bella - Edmodo De Anicis, A mia madre
... e più non dimandare - Inferno, canto III e canto V, Divina Commedia, Dante Alighieri
Ed è subito sera - poesia di Salvatore Quasimodo
Fatti non foste a viver come bruti - Inferno, XXVI canto dell'Inferno, Divina Commedia
Finché il sole risplenderà sulle sciagure umane - Dei Sepolcri. Ugo Foscolo
In tutt'altre faccende affaccendato - Giuseppe Giusti, Sant'Ambrogio
La morte si sconta vivendo - Poesia di Giuseppe Ungaretti, Sono una creatura.
La pargoletta mano - Giosuè Carducci, Pianto antico
Lasciate ogni speranza, o voi che entrate - Divina Commedia, I canto dell'Inferno, Dante Alighieri
Le buone cose di pessimo gusto - Guido Gozzano, L'amica di nonna Speranza
Libertà va cercando, che è sì cara, come sa chi per lei vita rifiuta - Purgatorio Canto1, Divina Commedia, Dante Alighieri.
Nel mezzo del cammin di nostra vita . Divina Commedia, I canto dell'Inferno, Dante Alighieri
Non amo che le rose che nonn colsi - Guido Gozzano, Cocotte.
Non è ver che sia la morte - Pietro Trapassi (Metastasio) , dall'opera Adriano in Siria.
Odio ed amo - Catullo, carme.
Quel pianeta che mena dritto altrui per ogni calle - Divina Commedia, I canto, Dante Alighieri
Questo di sette è il più gradito giorno - Giacomo Leopardi, Il sabato del villaggio.
Questo di tanta speme oggi mi resta - Ugo Foscolo, sonetto In morte del fatello Giovanni.
Quello spirto guerrier ch'entro mi rugge - Ugo Foscolo, sonetto Alla sera.
Se a ciascun l'interno affanno - Pietro Trapassi (Metastasio), aria dall'opera Giuseppe riconosciuto.
Sei ancora quello della pietra e della fionda - Salvatore Quasimodo, Uomo del mio tempo.
S'i fosse foco, arderei 'l mondo - Cecco Angiolieri, S'io fosse foco.
State contenti, umana gente, al quia - Purgatorio, Canto III, Divina Commedia, Dante Alighieri
Talor lasciando le sudate carte - Giacomo Leopardi - A Silvia
Tanto gentile e tanto onesta pare - XXVI sonetto della Vita Nova, Dante Alighieri
Vergine cuccia de le Grazie alunna - Giuseppe Parini, dal poemetto Il giorno.
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi - Cesare Pavese, verrà la morte e avrà i tuoi occhi
Voce dal sen fuggita poi richiamar non vale - Pietro Trapassi (Metastasio), Ipermestra, atto II, scena 2.
Vorrei coprirti di fiori e d'insulti - Vincenzo Cardarelli, Attesa
Vuolsi così colà dove si puote quel che si vuole... Inferno, canto III e canto V, Divina Commedia, Dante Alighieri